Sassari, 26 feb 2010 (CHB) - Sedici classi delle scuole superiori sassaresi hanno preso parte alla prima fase del progetto per l'utilizzo del linguaggio non sessista, promosso dalla commissione Pari opportunità del Comune. L'attività si è conclusa lo scorso 15 febbraio e ha visto la partecipazione degli studenti delle quarte e quinte classi dell'Istituto statale per il commercio, dell'Istituto Dessì e Lamarmora, del Liceo Azuni, del Liceo Scientifico Marconi, del Liceo Scientifico Spano, dell'Alberghiero e dell'Istituto Margherita di Castelvì.
L'iniziativa partiva dal presupposto che anche il linguaggio può favorire le discriminazioni di genere. Seguendo le indicazioni contenute nel trattato "Il sessismo nella lingua italiana" stilato dal Consiglio dei ministri negli anni Ottanta, la commissione Pari opportunità del Comune si è confrontata con gli studenti con l'ausilio di due studiose: Patrizia Manca e Maria Rita Fadda, collaboratrici della Cattedra di Storia della Lingua Italiana della Facoltà di Lingue.
"I ragazzi hanno seguito le conferenze con molto interesse", racconta Maria Antonietta Sale, presidente della commissione Pari opportunità. "Ora cercheremo di coinvolgerli nella produzione di relazioni, audiovisivi e opere grafiche per allestire una mostra sul tema". (chartabianca 16:46)