Cagliari, 27 feb 2010 (CHB) - Allargamento dei vincoli dell'area da tutelare, revisione profonda dell'accordo di programma del 2000, avvio della commissione Unesco per il riconoscimento dei siti della civiltà fenicio-punica in Sardegna. Sono tra i punti ribaditi questa mattina a Cagliari da Legambiente Sardegna durante l'incontro sull'area di Tuvixeddu-Tuvumannu, al centro di un acceso dibattito tra politica e società civile in città ma non solo.

Ecco nel dettaglio i punti che l'associazione ambientalista propone alla Regione, alla Provincia, al Comune, anche all'indomani della recente sentenza del Consiglio di Stato:

- Procedere alla applicazione dei principi innovativi dettati dal codice Urbani e ripresi nel PPR anche con l'adozione, con urgenza, di provvedimenti atti alla conferma e all'allargamento del vincolo precedentemente posto, estendendolo anche ad aree sinora non interessate, e ciò alla luce delle recenti scoperte archeologiche, e della impostazione nuova proposta dal Codice del Paesaggio ;
- Operare una revisione profonda dei contenuti dell'Accordo di Programma da parte della Giunta Regionale, per scongiurare il rischio,oggi è più che mai incombente, con i progetti in corso, di compromettere irreparabilmente il più importante complesso paesaggistico ed archeologico della città di Cagliari ;
- Promuovere la realizzazione di un grande Parco archeologico-paesaggistico Tuvixeddu-Tuvumannu, esteso da Via S.Avendrace a Via Is Mirrionis che comprenda le aree non ancora edificate. Questo potrebbe diventare il fiore all'occhiello della città, ma anche una occasione straordinaria dal punto di vista identitario, culturale e turistico per l'intera regione.
- Proporre alla Regione l'inserimento del Parco tra i progetti strategici che possa fruire delle risorse economiche previste in questo settore sia a livello regionale, che nazionale e europeo.
- Svolgere nel breve periodo in accordo con la Provincia di Cagliari un incontro a Cagliari dei parchi con caratteristiche analoghe già esistenti in Italia ( Valle de Templi, Appia antica, Veio).
- Avvio della procedura alla Commissione Unesco per il riconoscimento dei siti della civiltà fenicio-punica in Sardegna.
- Una richiesta di audizione alla Commissione Urbanistica del Consiglio Regionale alla quale si proporrà di avviare una indagine conoscitiva sull'applicazione della normativa di tutela del paesaggio secondo il codice legislativo, recepito dal PPR. (chartabianca, 17:10)

FOTO - TUVIXEDDU COME SARA' CON IL PROGETTO COIMPRESA