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PASTA, IL MIGLIOR AMICO DEI CANI: LO SVELA UN DOCENTE SASSARESE

Bologna, 14 mar 2010 (CHB) - I segreti della pasta nell'alimentazione degli animali sarà tema di discussione alla prima edizione di PastaTrend, in programma a Bologna e alla quale parteciperanno anche docenti della facoltà di Veterinaria dell'Università di Sassari. Il salone della Pasta si terrà dal 24 al 27 aprile nei padiglioni di BolognaFiere. Sarà infatti dedicato all'alimentazione degli amici a quattro zampe, con particolare riferimento ai cani, il corso che domenica 25 aprile, dalle 10 alle 13, animerà la mattinata di PastaTrend. Il Palazzo dei Congressi di BolognaFiere ospiterà l'appuntamento dal titolo "La pasta nell'alimentazione degli animali da compagnia" moderato da Giuseppe Pulina dell'Università di Sassari. Interverranno Bruno Stefanon, Preside Facoltà di Medicina Veterinaria, Università di Udine (La pasta nella dieta degli animali da compagnia) e Raffaella Cocco, della Facoltà di Medicina Veterinaria, Università di Sassari (Aspetti legati alle intolleranze e alle allergie alimentari nel cane). Tra le curiosità che emergeranno dal convegno legate all'alimentazione canina, anche il fatto che un esemplare di taglia media, mangia annualmente qualcosa come 80 kg di pasta, contro i 26 kg pro capite degli italiani, in cima alla classifica mondiale dei consumi di pasta. La pasta, insomma, abbinata a carne e verdure, pare contribuisca a mantenere il cane in salute perfetta e possa essere considerata un elemento cardine di una sorta di "dieta mediterranea" adattata ai quattro zampe.

Ma la commissione "Le Scienze Animali e la pasta" coordinata da Giuseppe Pulina prevede all'interno del programma convegnistico di PastaTrend altri tre interventi su questo tema. L'inserimento della relazione dal titolo "La pasta nell'alimentazione degli animali da compagnia, con particolare riferimento al cane" all'interno nel Convegno "L'innovazione nella Filiera" di lunedì 26 aprile con le relazioni di Bruno Stefanon, preside facoltà di medicina veterinaria, Università di Udine e di Raffaella Cocco, Università di Sassari, ma anche l'inserimento della relazione nello stesso Convegno dal titolo "La valorizzazione dei sottoprodotti della filiera della pasta nell'alimentazione animale" a cura di Paolo Bani dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza.

Si terrà invece il 27 aprile dalle 15 alle 19 una tavola rotonda dal titolo "I prodotti animali, i migliori compagni della pasta" che ha l'obiettivo di mettere in luce le proprietà organolettiche e nutrizionali dei prodotti di origine animale nelle preparazioni dei principali piatti di pasta in Italia. Ciascun relatore fornirà brevemente un quadro delle caratteristiche dei prodotti e dello "sposalizio" con la pasta e individuerà un "piatto di pasta paradigmatico" del prodotto da lui trattato. L'incontro, coordinato da Giuseppe Bertoni dell'Università Sacro Cuore di Piacenza, prevede l'intervento su questi temi: Le uova, Achille Franchini, Università di Bologna; La carne bovina, Marcello Mele, Università di Pisa; La carne di agnello, Alessandro Priolo, Università di Catania; La carne di maiale, Carlo Corino, Università di Milano; Il formaggio Grana e Parmigiano, Andrea Summer, Università di Parma; Il formaggio pecorino, Giuseppe Pulina, Università di Sassari; Il latte, la ricotta, il burro e la panna, prof. Luca Battaglini, Università di Torino; I prodotti ittici, prof. Biancamaria Poli, Università di Firenze. (chartabianca, 09:39)