(Nostro servizio) Verona, 8 apr 2010 (CHB) - "La Sardegna ha i fondamentali per uscire dalla crisi dell'agricoltura e il lavoro della assessore regionale dell'Agricoltura, Andrea Prato, rientra nei binari della biodiversità e tipicità. Inoltre l'Isola è la dimostrazione di come l'agricoltura possa rivelarsi vincente senza gli Ogm". Lo ha detto pochi minuti fa il ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, in visita allo stand istituzionale della Sardegna alla 44esima edizione di Vinitaly.
Dal canto suo, Prato ha ringraziato il ministro soprattutto per le sue ultime due azioni: un maggior sostegno al Pecorino romano con il bando-indigenti e l'annuncio che presto un componente sardo entrerà nel gruppo di lavoro dell'Unire per rappresentare con più forza il comparto equino sardo a livello nazionale.
Zaia si è anche soffermato sul libro di Prato, appena uscito, sottolineando che è l'espressione della difesa della ticipità e del consumo a chilometro zero. "Le tesi di questo libro - ha spiegato il ministro - smentiscono che l'agricoltura è fatta soltanto dalle grandi multinazionali: infatti esiste un tessuto di piccole aziande che sopravvive e, in particolare, nel comparto vitivinicolo nazionale dove ne esistono 376mila". (chartabianca 14:13)
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