Infatti, "mai come quest'anno, Vinitaly si presenta come vetrina di un settore-pilastro della nostra agricoltura e anche della nostra economia - ha detto Ettore Riello, presidente di Veronafiere alla cerimonia di inaugurazione -. Dopo l'anno horribilis dell'economia mondiale e il mutamento degli scenari di mercato, Vinitaly dimostra che il sistema vino è solido. E Veronafere - ha concluso Riello - vuole essere al fianco delle aziende in questo particolare momento dedicato alla ripresa del sistema economico".
Ed è proprio l'impatto della crisi sul vino italiano il tema conduttore della prima giornata di Vinitaly. Secondo l'indagine commissionata da Veronafiere (360 tra piccole, medie e grandi cantine rappresentative del tessuto produttivo nazionale) che sarà presentata oggi pomeriggio da Axiter-Confocommercio e Unicab, nonostante il generale pessimismo dei mesi scorsi, le aziende italiane hanno dimostrato una buona capacità di tenuta: infatti il 36,3% degli intervistati ha registrato, nel 2009, un aumento del fatturato, mentre il 30,8% è rimasto stabile. (chartabianca 15:30)