Attraverso questa azione di ristrutturazione l'Azienda sanitaria locale di Sassari realizzerà un asilo aziendale in grado di ospitare 52 bambini. La spesa prevista è di un milione e 180mila euro e di questi circa 850mila euro sono finanziati dall'Assessorato dell'igiene e sanità (deliberazione numero 45/22 del 7 novembre 2006) per la realizzazione di asili nido nei luoghi di lavoro o nelle immediate vicinanze. La restante parte sarà messa a disposizione da parte dell'Asl di Sassari. Il progetto prevede che la struttura ospiti l'asilo nido per 16 bimbi tra i 3 e i 12 mesi e per 36 bambini da uno a tre anni. L'edificio, che sorge al confine con il parcheggio dell'Inps, è posto alle spalle della struttura che ospita la nuova sede della direzione del Dipartimento di salute mentale ed è compreso tra il consultorio familiare e la nuova elisuperficie temporanea utilizzata per l'elisoccorso.
L'edificio è stato utilizzato per oltre 70 anni come reparto maschile per malati mentali e successivamente, una volta chiuso l'ospedale psichiatrico, da un'associazione di boy scout. Negli ultimi anni l'edificio versava in stato di abbandono e degrado. La riutilizzazione degli ambienti, circa 600 metri quadri, manterrà inalterata le peculiarità strutturali e architettoniche dell'edificio. Nel progetto è previsto che il piano terra sia occupato dal micro nido (parte destra dell'edificio), dall' asilo nido (a sinistra) e da alcuni servizi generali. Tramite le scale e l'installazione di un nuovo ascensore si potrà accedere al primo piano, dove sono ubicate altre funzioni dei servizi generali.
All' ingresso sarà realizzata la zona accoglienza, quindi sempre al piano terra la cucina, la lavanderia, la stireria ed altri locali per il personale. Al piano superiore troveranno sistemazione gli spazi per il direttore, per il medico e gli spogliatoi per il personale. È prevista la realizzazione di una sala polifunzionale, una ludoteca, una biblioteca e una sala per la musica e l' informatica, circa 200 mq, in grado di rendere la struttura una vera e propria casa del bambino, aperta a tutti i bimbi. Nella zona dedicata ai lattanti sono previsti spazi per il riposo, un locale per il cambio, una cucinetta e i relativi servizi. Nell'area per i divezzi il progetto prevede tre zone dedicate all'attività didattiche-riposo, al gioco-pranzo quindi un guardaroba e servizi igienici. Sul retro dell'edificio si trova un ampio giardino alberato di circa 1.700 metri quadrati e nel progetto è previsto che, nella zona centrale, venga realizzato uno spazio attrezzato per poter permettere attività all'aperto. (chartabianca 12:32)