«Dopo un'attenta valutazione del caso clinico - spiega il direttore dell'Urologia di Alghero - e tenendo conto della giovane età, della vita di coppia, nonché del difficile reinserimento nella vita sociale di questi pazienti, abbiamo deciso di optare per l'asportazione completa della vescica e la sua sostituzione con una nuova vescica interna». La vescica è stata ottenuta trasformando in serbatoio circa 60 centimetri di intestino ileale ben vascolarizzato dello stesso paziente. Alla tecnica chirurgica, già conosciuta come vescica ortotopica secondo Studer, sono state aggiunte alcune piccole modifiche che hanno consentito di risolvere il problema del reflusso vescico-ureterale bilaterale. «Il paziente adesso urina spontaneamente e non necessita più dell'auto-cateterismo - sottolinea Angelo Tedde - e dagli ultimi controlli clinici e strumentali è stato evidenziato un notevole miglioramento della situazione renale».
Si tratta di un risultato importante per l'Urologia dell'ospedale di Via Don Minzoni che si aggiunge ai numerosi interventi, ad altissimo impegno, che vengono praticati sistematicamente. Dal maggio 2009 l'Urologia di Alghero è diventata struttura complessa e attualmente opera su alcuni letti all'interno del reparto di Chirurgia e a breve potrà disporre di 12 posti letto autonomi sistemati al IV piano, come previsto dall'atto aziendale. (chartabianca, 14:28)