La precisazione arriva dal Settore Finanze e Tributi Locali, che segnala l'errore di qualche contribuente pronto a ricalcolarsi gli importi delle cartelle esattoriali e così a chiedere la restituzione di una tassa mai applicata. La domanda è infatti fondata sul presupposto che tutte le amministrazioni comunali abbiano indebitamente gravato con l'Iva le tariffe stabilite. Su questa base, come hanno spiegato in questi giorni le associazioni dei consumatori, sarebbe in effetti possibile ottenere il rimborso. Ma nel caso quartese la somma pagata va considerata già esente dall'imposta: nulla deve essere ricalcolato e poi risarcito come accade in altri Comuni.(chartabianca 10:55)