Martedì 16 dicembre 2025 - 15:27

RIFORMA SICUREZZA STRADALE, LA FIPE BOCCIA I VINCOLI PER ESERCENTI

Roma, 6 mag 2010 (CHB) - Fipe boccia le iniziative a carico dei pubblici esercizi contenute nella riforma del codice della strada approvato questa mattina al Senato. In particolare viene contestato l'obbligo di impedire la somministrazione di bevande alcoliche a partire dalle due di notte e l'obbligo di detenere un precursore all'interno dei ristoranti.

Molti interventi inseriti nel pacchetto sulla sicurezza stradale sono inefficaci per prevenire gli incidenti stradali collegati all'abuso di alcol e scaricano sul settore dei Pubblici Esercizi altri divieti, nuovi costi e burocrazia.
«L'anticipazione del divieto alle ore 02:00 - spiega il presidente Fipe, Lino Stoppani - favorirà nomadismo, trasgressione e abusivismo. L'introduzione generalizzata degli etilometri avrà effetti sui costi e sulla organizzazione del lavoro e l'obbligatorietà di cartellonistica introducono altra burocrazia inutile.

È disarmante constatare come la Politica sia lontana dalla realtà e insista con provvedimenti pretestuosi che penalizzano tutta la filiera agro-alimentare e avranno effetti sulle dinamiche del Turismo nel nostro Paese. È deludente e mortificante per il settore dei pubblici esercizi constatare questo accanimento vessatorio, mentre il problema andrebbe affrontato inasprendo controlli e sanzioni, coltivando i buoni comportamenti, che toccano il ruolo educativo e formativo dello Stato. Meglio ancora se a tutto ciò si accompagna anche la sensibilità e la responsabilità dagli operatori, ma tralasciando provvedimenti inutili e autolesionistici». Secondo Fipe il testo che adesso passerà alla Camera cerca di scaricare sui pubblici esercizi la responsabilità di un servizio pubblico che a loro non compete. (chartabianca 16:31)