(NOSTRO SERVIZIO) Cagliari, 14 mag 2010 (CHB) - Regioni, spendete di più e meglio i fondi dei Programmi di sviluppo rurale. Il rischio è restituire un fiume di soldi (quasi 1 miliardo di euro) all'Unione europea. Neanche (quasi) arrivato, il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan sgrana gli occhi quando gli portano la tabella con lo stato di avanzamento della spesa delle diverse Regioni dei finanziamenti dei vari programmi rurali.

Tanto per cambiare, il Sud è la cenerentola, anche se la Sardegna non è tra quelle con le performance peggiori. Diciamo che è a metà classifica: senza infamia e senza lode. Secondo i dati diffusi dal ministero, la Regione guidata dal presidente Cappellacci e dall'assessore Prato al 31 marzo 2010 ha speso 189.530.735,50 euro (10.128.643,39 nei primi tre mesi di quest'anno), corrispondenti al 14.67 per cento del totale a disposizione (1 miliardo 292 milioni 253mila 805 euro). Ma fondi già spesi a parte, l'altro allarme arriva se si guarda la prossima scadenza del 31 dicembre 2010: entro questa data la Sardegna dovrà erogare finanziamenti per altri 88.066.669,95 euro altrimenti l'Unione europea busserà alle casseforti della Regione chiedendo indietro i soldi. Da dire che nel 2009 il livello di spesa è andato bene, tanto che il disimpegno automatico delle risorse (fuori dal burocratese: restituire soldi) è stato scampato. Sarà anche così nel 2010?

E invece le altre Regioni come se la cavano? Nel documento che Chartabianca allega, quelle del Sud vanno davvero male. Ed ecco perché Galan ha voluto fare un appello. "Purtroppo mi trovo a dover constatare un preoccupante ritardo negli impegni e nelle spese che rischia di far perdere alle Regioni, ma soprattutto agli agricoltori italiani, oltre 1 miliardo di euro", ha detto il ministro ricordando come l'utilizzo dei fondi sia un'importante occasione per migliorare le aziende e renderle più competitive, migliorando la filiera produttiva e le infrastrutture. Le situazioni più critiche riguardano la Puglia, che deve ancora spendere 131 milioni di euro di soli fondi comunitari, la Campania, per 100 milioni di euro, la Sicilia e la Calabria, a cui mancano, rispettivamente, 95 e 84 milioni di euro per raggiungere il propri obiettivi di spesa. La spesa complessiva sostenuta dalle Regioni italiane attraverso i Programmi di sviluppo rurale alla data del 31 marzo 2010 ammonta a 2 miliardi e 362 milioni di euro. Questo è quanto emerge dal bollettino trimestrale, diffuso dal Ministero ed elaborato dalla Rete rurale nazionale. Le performance migliori, in questi primi tre mesi del 2010, sono state registrate dal Veneto (+35 milioni di spesa totale), dalla Lombardia (+22 milioni), dalla Toscana (+19 milioni) e dall'Emilia Romagna (+18 milioni). (chartabianca 17:52)