Martedì 16 dicembre 2025 - 22:20

COLDIRETTI SASSARI AI CANDIDATI: IL NOSTRO DECALOGO PER IL NORD

Sassari, 18 mag 2010 (CHB) - Quasi venti pagine per il progetto per l'agricoltura del nord Sardegna. Un documento programmatico predisposto dai vertici della Coldiretti Sassari sarà consegnato direttamente nelle mani di Mariano Mameli e Alessandra Giudici, candidati a presidente della provincia di Sassari, e Giacomo Sanna e Gianfranco Ganau, candidati a sindaci del capoluogo turritano nella prossima tornata elettorale del 30 e 31 maggio.

«Si tratta di una riflessione che la nostra associazione ha avviato nei mesi scorsi - precisa Battista Cualbu, presidente provinciale di Coldiretti - nella quale sono contenute tutte le priorità del sistema agricolo e agroalimentare della provincia e della città». Obiettivo del documento è quello di portare a conoscenza dei candidati alle prossime elezioni amministrative le questioni più urgenti che interessano il mondo delle campagne. «La filiera tutta italiana, i Mercati di Campagna Amica, il progetto per le cooperative agroalimentari, acqua, trasporti, infrastrutture, tipicità dei prodotti e territorio, politiche di marketing: sono solo alcune delle questioni analizzate all'interno del nostro "decalogo" - spiega Pietro Greco, direttore di Coldiretti Sassari - anche se non dimentichiamo che la politica ai vari livelli deve ritornare ad occuparsi di agricoltura, magari definendo le deleghe a livello assessoriale e dando un riferimento alle migliaia di impresa agricole che operano sul territorio».

Il documento di Coldiretti precede due incontri programmati nei prossimi giorni con i candidati delle due coalizioni: giovedì 20 maggio alle ore 10,30 i vertici di Coldiretti incontreranno Mariano Mameli e Giacomo Sanna per il centrodestra, mentre martedì 25 maggio, sempre alle ore 10,30, sarà la volta di Alessandra Giudici e Gianfranco Ganau per il centrosinistra. Entrambi gli incontri si svolgeranno presso la sede di Coldiretti, in via Budapest a Sassari e vedranno la partecipazione del Consiglio Direttivo della Federazione. «Si tratta di un momento di riflessione e di confronto - chiarisce il presidente Cualbu - nell'ottica della concertazione, ma sempre e comunque in piena autonomia e con una netta distinzione dei ruoli». (chartabianca 16:33)