E'quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Ismea Dopo le previsioni positive di Confindustria sull'uscita dell'Italia dalla recessione, un risultato incoraggiante - sottolinea la Coldiretti - viene anche dal settore agricolo anche se dovrà essere confermato nei prossimi mesi. La situazione nelle campagne rimane infatti particolarmente grave con i prezzi riconosciuti ai produttori che - continua la Coldiretti - hanno raggiunto livelli così bassi da non riuscire a coprire i costi Difficile è la situazione dei cereali dove, in controtendenza con l'andamento generale, si continua a registrare a maggio - precisa la Coldiretti - un calo del 12,3 per cento su base annuale.
La situazione di difficoltà del settore non dipende però solo dalla crisi generale ma dai due furti ai quali è sottoposta giornalmente l'agricoltura: italiana: da una parte il furto di identità e di immagine che vede sfacciatamente immesso in commercio cibo proveniente da chissà quale parte del mondo come italiano come dimostra la vicenda della mozzarella blu; dall'altra il furto di valore aggiunto che vede sottopagati i prodotti agricoli senza nazionali alcun beneficio per i consumatori come dimostra il fatto che - conclude la Coldiretti -. il prezzo di un prodotto aumenta piu' di cinque volte dal campo alla tavola per colpa delle distorsioni e delle speculazioni lungo la filiera. (chartabianca 09:33)