«New York e il Fancy Food - spiega l'assessore regionale dell'Agricoltura Andrea Prato - rappresentano una piazza strategica per promuovere le nostre produzioni agro-alimentari. Strategica perché la Grande Mela, e più in generale gli Stati Uniti, il Nord America, Russia e Nord Europa, sono tra i mercati "ricchi e freddi" che la Regione vuole privilegiare rispetto ad altri che magari non hanno sicure ricadute economiche per le nostre aziende. Inoltre, oltre alla ricerca di nuovi mercati, crediamo che si debbano sostenere le imprese anche nelle "piazze" storiche perché sono le prime che possono recepire azioni a supporto dell'export dell'agro-alimentare sardo".
Quest'anno la Fiera internazionale dell'alimentazione, sponsorizzata dalla Nasft (National Association for the Speciality Food, la più grande organizzazione del mercato di prodotti alimentari in Usa), ospita 2.400 espositori provenienti da 81 Paesi e più di 24mila tra operatori e professionisti statunitensi e internazionali del settore agroalimentare, della distribuzione e della ristorazione. (chartabianca, 15:16)