A beneficiare delle risorse, destinate a garantire nuovi investimenti in linea con i due Programmi approvati dalla Commissione Europea, saranno: per la "riserva PON" le piccole e medie imprese con sede operativa in una delle Regioni Convergenza, ossia Sicilia, Calabria, Puglia e Campania; per la "riserva POI" le piccole imprese che - sempre attive in queste stesse Regioni - mettano in campo investimenti nel settore delle energie pulite, con particolare attenzione alla promozione di uno sviluppo sostenibile del territorio. In tal modo la garanzia del Fondo coprirà gli investimenti effettuati, ad esempio, per la realizzazione di impianti a biomassa, e garantirà tutte le aziende che svilupperanno attività di ricerca per la creazione di nuovi macchinari e dispositivi produttivi per la produzione di energia da Fonti Rinnovabili.
«Dopo la revisione dei criteri di accesso alla garanzia», ha spiegato Claudia Bugno, «il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese raggiunge un altro importante risultato: rendendo effettiva l'iniezione di nuove risorse si dà ossigeno alle imprese minori sane del Mezzogiorno che scommettono su settori importanti come la ricerca e l'energia pulita, contribuendo al rilancio del sistema produttivo del Sud». (chartabianca 14:53)