Cagliari, 12 ott 2010 (CHB) - "La politica regionale di un determinato territorio - scrive in un comunicato il Consorzio Filiera del suino sardo - non sta dimostrando alcun interesse per difendere la suinicoltura sarda e le polemiche di questi giorni, che accusano senza ragione il Consorzio senza conoscerne l'attività, stanno a dimostrarlo. Ecco perché il Consorzio ha deciso di non avvalersi più del patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, ma continuerà a operare in autonomia dalla politica grazie alle proprie forze, come ha fatto finora, utilizzando sempre e solo carni di suino nato e allevato in Sardegna.
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GUERRA SALSICCE, AUDIZIONE IN COMMISSIONE AGRICOLTURAL'attività del Consorzio inoltre continuerà esclusivamente nell'interesse dei tanti allevatori e produttori sardi che ogni giorno sostengono con entusiasmo un'iniziativa che, nonostante le attuali polemiche, riscuote ogni giorno di più sempre più coinvolgimento.
Infine, si ribadisce che è destituita di ogni fondamento la notizia che il presidente del Consorzio Filiera del suino sardo, Alessandro Mamusa, fosse presente a Olbia durante la manifestazione del Movimento dei pastori sardi. (chartabianca, 17:27)