Cagliari, 12 ott 2010 (CHB) - L'agricoltura sarda torna in piazza. Domani a Cagliari, Confagricoltura, Cia, Copagri e Coldiretti Sardegna torneranno a manifestare per le vie del capoluogo isolano per chiedere alla politicca regionale e nazionale più sostegno per un settore "sempre più in ginocchio" e per "denunciare la grave crisi che rischia di far morire l'agricoltura e la pastorizia in Sardegna e con essa una risorsa centrale per il turismo e l'economia dell'Isola". Il corteo partirà alle ore 9.30 da Piazza Paolo VI (o dei Centomila) a Cagliari e muoverà verso piazza Trento.
Intanto, dall'adesione alla manifestazione di domani torna a dissociarsi il Movimento dei pastori sardi di Felice Floris: "La decisione di proseguire la lotta del Movimento Pastori senza confondersi con Coldiretti ed altre sigle sindacali è stata ribadita in un'assemblea del Movimento svoltasi oggi a Pozzomaggiore, in preparazione della grande manifestazione dei pastori indetta a Cagliari per martedì 19 ottobre per confermare le richieste del Movimento per salvare la pastorizia sarda, arrivata ormai al collasso."Facciamo comunque i nostri migliori auguri ai pastori e agli agricoltori per la manifestazione di domani perché sono nostri fratelli e soffrono come noi una crisi infinita, ma noi intendiamo continuare a muoverci autonomamente per ottenere quanto promessoci dalla Giunta Regionale e per controllare che nei porti della Sardegna non continui ad arrivare bestiame taroccato". (chartabianca, 17:49)