Martedì 16 dicembre 2025 - 22:09

LATTE, ECCO L'ACCORDO TRA REGIONE E PASTORI

Cagliari, 2 nov 2010 (CHB) - E' stato firmato a Villa Devoto l'accordo sulla vertenza del comparto ovicaprino tra la Regione e il Movimento pastori sardi.  All'incontro che si è concluso ieri a notte fonda, hanno partecipato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, l'assessore dell'Agricoltura, Andrea Prato e una delegazione del Movimento Pastori Sardi guidata da Felice Floris. L'accordo prevede anche l'abbandono di ogni forma di protesta da parte dell'Mps e la collaborazione con la Regione. Meloni (Consorzio Pecorino Romano): bene l'intesa.
 
 
 
Ecco il testo integrale dell'intesa:

1- La Giunta, per favorire i processi di aggregazione dell'offerta del latte ovino, ha inserito nel Ddl uno stanziamento di 10 milioni di euro per incentivi da erogare alle strutture di trasformazione in forma di aiuti temporanei per fare fronte alla crisi economica. Tali aiuti saranno destinati a favorire l'aggregazione riconoscendo un aiuto graduato in funzione della finalizzazione al miglioramento del processo di vendita. In tale quadro, sarà premiata con il contributo massimo la finalizzazione ad un prezzo di 0,85 centesimi di euro al litro di latte. Tale premio sarà proporzionalmente ridotto sino a un valore del 70 per cento in corrispondenza di un prezzo di 0,75 centesimi di euro al litro di latte;

2- Rimodulazione del Programma di sviluppo rurale. La Regione ha comunicato la propria intenzione di avviare il processo di rimodulazione per le annualità 2011, 2012, 2013 per destinare a misure specifiche per il comparto ovi-caprino le risorse rimodulate. Allo Stato si ipotizza una rimodulazione per un importo di circa 100 milioni di euro. Tale rimodulazione sarà destinata preferibilmente alle misure di Benessere degli animali (o similare) e Indennità compensativa.

3- Tenuto conto che il Ddl così come emendato dalla Giunta prevede all'articolo 1 un contributo nella misura di 2.500 euro ad azienda per l'annualità 2010 (da erogare entro il 31 dicembre 2010), e che il Movimento Pastori Sardi chiede di valutare la possibilità di anticipare al 2011 la quota 2012 (da erogare entro il 31 marzo 2011). La Giunta sul punto si riserva.

4- Per la soluzione degli altri temi oggetto della discussione nei precedenti incontri saranno aperti appositi tavoli tecnici e interassessoriali, a partire dalla settimana successiva dell'accordo (in particolare per i trasporti, sanità animale, energie alternative).

Su tali basi, il Movimento dei Pastori sardi prende atto e sottoscrive il presente accordo e, abbandonando ogni forma di protesta, si impegna per una costruttiva e costante collaborazione con la Regione per l'attuazione della presente intesa. (chartabianca 09:35)