Cagliari, 14 dic 2010 (CHB) - Potrebbe essere a una svolta, con la riapertura anche delle testate sarde, la vicenda di Epolis. Secondo quanto riporta Italia Oggi, la catena di giornali free press chiusa dallo scorso luglio e che nell'Isola editava Il Sardegna Sud e Nord, potrebbe riaprire presto. Anzi, in Puglia Il Bari già oggi è è tornato nelle edicole dopo che l'ex editore Alberto Rigotti avrebbe ceduto a Giacomo Gorjux (fondatore della Gazzetta del Mezzogiorno) la testata locale.

Sul fronte sardo però le nubi sono tutt'altro che rischiarate: in questi giorni i giornalisti sardi sarebbero stati riuniti sotto la nuova direzione di Fiorentino Pironti (vice l'ex caporedattore di Epolis Alessandro Ledda), che Rigotti vorrebbe a capo del service Epolis Italia, un contenitore per creare i contenuti nazionali per le varie edizioni locali. Rigotti starebbe inoltre trattando per l'acquisto di una stamperia in Sardegna.

Resta critico il sindacato dei giornalisti, la Fnsi, secondo il quale sono ancora tanti gli interrogativi e le questioni da risolvere soprattutto sul pregresso che spetta ai giornalisti di Epolis. "Tutto bene se non ci fosse il carico dei debiti pregressi nei confronti dei lavoratori e quello ultramilionario verso gli istituti previdenziali e se non fosse che verso queste due categorie di creditori privilegiati l'editore non ha rispettato alcun impegno sottoscritto al Ministero del Lavoro ed è, peraltro, già chiamato a fronteggiare numerose istanze di fallimento. In queste condizioni è immorale che si riproponga EPolis, senza adeguata trasparenza e assunzione delle responsabilità in tema di obblighi sociali. Urge una verifica a "raggi x" "commenta una nota la Fnsi. (chartabianca, 10:30)