(CHB) - Cagliari, 15 nov 2012 - C'è un allarme infortuni nel settore agricolo in Sardegna, con valori percentuali che sono quasi il doppio del resto d'Italia. Nasce da questa premessa l'accordo firmato dall'Inail Sardegna e da Confagricoltura regionale, accordo che prevede una serie di iniziative di informazione/formazione inizialmente ad una campione di aziende della Provincia di Cagliari. Il progetto è stato illustrato stamane a Cagliari dalla direttrice dell'Inail, Daniela Petrucci, e dalla presidente regionale di Confagricoltura, Elisabetta Falchi.

"In Sardegna- ha affermato Petrucci - gli infortuni sul lavoro nel settore agricolo sono il doppio di quelli dell'edilizia. Gli occupati in agricoltura risultano il 5% del totale, ma gli infortuni sono oltre il 15%, spesso gravi o mortali. La presidente di Confagricoltura ha sottolineato il difficile momento che vivono le aziende agricole, "anche se - ha aggiunto - il settore è l'unico che non perde occupati, a differenza degli altri e, anzi, ne guadagna ogni giorno. Le nostre aziende vivono situazioni particolari, anche per l'alta età degli addetti e facciamo fatica a far capire che in campagna quasi oggi atto di gestione, che sembra quotidiano e normale, è altamente rischioso".

Falchi ha sollecitato le istituzioni su una maggiore attenzione per il tema della sicurezza nelle campagne: "Anche quando ci rapportiamo con gli uffici regionali - ha detto - fatichiamo a far capire quanto si debba insistere, per esempio, sul ricambio e la messa a norma dei mezzi e dei macchinari. Nei bandi si dovrebbe insistere di più su questi aspetti". (CHARTABIANCA)