(CHB) - Cagliari, 20 nov 2013 - "Trovandomi all'estero ho trovato di grande efficacia informativa e aiuto alle popolazione le notizie in tempo reale dei siti d'informazione, specie locali, particolarmente le emittenti sarde". Così Franco Siddi, segretario generale della Federazione della stampa italiana (Fnsi), sulla copertura mediatica dell'alluvione che ha devastato la Sardegna.
"La diretta fino a notte fonda e la ripresa di primo mattino oggi di "Videolina" è stato un pubblico servizio di valenza straordinaria. Così le emittenti radio locali e le agenzie di stampa. E la sospensione dello sciopero dei giornalisti della tv "Sardegna1", da mesi senza stipendio, per dar conto degli avvenimenti con puntualità  - prosegue - è una testimonianza di valore e di amore per la cittadinanza di cui è una delle espressioni vitali. Tutte le redazioni locali - di cui i quotidiani scritti e web, new media emergenti e la Rai Sardegna sono sistema centrale - stanno dando il massimo con grande dedizione. Media nazionali e esteri trovano in questa realtà riferimenti solidi di professionalità per un sostegno a una rete di informazione che oggi porta la tragedia sarda nella dimensione mondiale. Un giornalismo difensore civico è sempre indispensabile - conclude Siddi - e lo sarà di più se saprà essere, da domani, all'altezza delle speranze di ricostruzione e ripresa di una popolazione da tempo in grave sofferenza per la crudi economica e del lavoro e oggi piegata da un evento naturale eccezionale che mette a nudo quando sia indispensabile la tutela del territorio, intervenendo adeguatamente e per tempo sulla mappa dei rischi”. (CHARTABIANCA) red agricoltura