Martedì 16 dicembre 2025 - 23:46

ZOOTECNIA: QUOTE LATTE, REGIONE: ECCO I NUOVI CRITERI PER CAMPAGNA 2014-2015

(CHB) - Cagliari, 18 dic 2013 - Ammontano a circa 4.870.000 kg le quote latte da riassegnare ai produttori isolani per la campagna di commercializzazione 2014/2015. Lo ha stabilito la Regione attraverso i nuovi criteri di ripartizione. Nella delibera del 3 dicembre, la Giunta regionale, su proposta dell’assessore dell’Agricoltura, Oscar Cherchi, ripartisce in proporzione alla quantità destinata alle zone di pianura e a quelle svantaggiate la detrazione di quota 5.000 kg. anticipata dall’agenzia statale Agea. Il quantitativo di quote latte presi dalla riserva nazionale da riassegnare è di circa 4.870.000 kg, , di cui quasi 4.752.000 provenienti dalla quota di consegna delle zone pianura (3.847.000 kg), da quelle svantaggiate (844.000 kg.) e da quelle di montagna (60.000 kg.), mentre i restanti 117.000 circa dalle vendite dirette. Viene data priorità ai produttori che hanno subito la riduzione della quota «B» nei limiti del quantitativo ridotto e ai giovani imprenditori agricoli (sotto i 40 anni), anche non titolari di quota, mentre i quantitativi residui sono assegnati sulla base di criteri oggettivi determinati da Regioni e Province, che assicurino anche il mantenimento diffuso delle strutture produttive territoriali per bloccare il fenomeno della sovrapproduzione. Inoltre si accantona un quantitativo di quota consegne di 150 mila kg. per ripristinare le quote tagliate ai produttori che hanno presentato istanza di riesame, di cui 100 mila kg. ripartite alla zona di pianura e 50 mila kg. alle aree svantaggiate.
Ciascun produttore può presentare una sola domanda in cui si richiede quota consegne o vendite dirette e a seconda della zona di appartenenza e ogni azienda può ricevere un quantitativo massimo così definito: 80.000 kg per le richieste in zona di pianura; 50.000 kg.per le richieste in zona svantaggiata; 30.000 kg. per le richieste in zona di montagna; 20.000 kg. di quote vendite dirette per le zone di pianura e svantaggiata, dando priorità ai giovani imprenditori agricoli e a quelli che alla fine della campagna 2011/2012, abbiano commercializzato una quantità di latte superiore alla propria quota disponibile fino ad un massimo del 120% della stessa. (CHARTABIANCA) cad