(CHB) - Cagliari, 16 marzo 2016. Con lo slogan "Sessant'anni tutti sardi" e un breve video che ha ripercorso i suoi primi sei decenni di vita, sono iniziate oggi a Cagliari, con un convegno celebrativo, le iniziative per festeggiare il compleanno di Latte Arborea. L’azienda lattiero casearia è stata infatti costituita nel dicembre 1956 e se appena un anno dopo lavorava già 7,8 milioni di litri di latte bovino, oggi la 3A ne lavora 200 milioni di litri, esclusivamente sardo, da 40mila mucche, valorizzando circa l'89,15% del latte vaccino prodotto nelle 246 aziende associate in tutta la Sardegna. Inoltre, dopo l’acquisizione con Fattorie Girau del 2013, oggi la Cooperativa Arborea opera stabilmente anche nei settori ovino e caprino.
I VERTICI DELL’AZIENDA. Ai vertici dell’azienda è toccato il compito di illustrare storia, presente e progetti in via di sviluppo della Cooperativa. Il presidente Gianfilippo Contu e il direttore generale Francesco Casula hanno ripercorso i traguardi di 60 anni di attività, sottolineando che oggi l’Azienda vive un momento di maturità produttiva e sviluppo commerciale pur in un contesto economico del comparto che affronta alcune criticità. “Al centro di Latte Arborea – hanno spiegato nei loro interventi - ci sono sempre i valori di sostenibilità della filiera, di tutela ambientale e la persona, intesa come i produttori, come i clienti, come i dipendenti e come le istituzioni con cui ogni giorno affrontiamo questa avventura”.
Il direttore marketing Luciano Negri ha poi fatto un excursus sui nuovi prodotti e sulle strategie commerciali. Tra gli obiettivi di quest’anno: migliorare la presenza del brand Arborea in Sardegna e in Italia, puntare sull’innovazione, la crescita dell’export (che oggi vale 7,3 milioni di euro come fatturato), la partecipazione alle più importanti fiere del settore in Italia (Cibus Parma) e nel mondo (tra queste Singapore e Shanghai).
IL BIOMETANO. Tra i progetti più importanti annunciati al convegno, moderato dalla giornalista Stefania De Michele, quello relativo al biometano. La cooperativa ha infatti terminato la progettazione esecutiva per la realizzazione, entro il 2017, di un impianto di produzione di biogas mediante il processo di digestione anaerobica alimentata dai liquami conferiti dalle imprese di Arborea. Sarà inizialmente riservato alla flotta di camion dell'azienda e poi potrà essere utilizzato anche dai veicoli civili dei cittadini sardi. Diversi gli obiettivi previsti: contribuire a risolvere in modo sostenibile per la filiera lattiero casearia della Sardegna le problematiche connesse alla gestione dei liquami zootecnici prodotti dalle aziende di allevamento; ridurre i costi oggi sostenuti direttamente dai soci; creare delle nuove fonti di reddito integrativo a favore della filiera mediante la produzione di biometano dai liquami zootecnici; allinearsi agli obiettivi strategici Ue sulla produzione di combustibili da fonti rinnovabili e ridurre le emissioni di CO2.
3A PER IL SOCIALE. La Cooperativa Latte Arborea oggi è anche fortemente vocata alla promozione di progetti in campo sociale, intensificatisi negli ultimi anni: dalla salute all’istruzione, dal sostegno alle famiglie a progetti di sostenibilità ambientale e, infine, ad attività sportive.
Nel corso del suo intervento, Vassilios Fanos, ordinario di Pediatria all’Università di Cagliari e direttore di Terapia intensiva neonatale dell’Azienda Ospedaliero universitaria di Cagliari, ha illustrato la collaborazione dell’azienda casearia di Arborea con il reparto che ricovera tutti i bambini della Sardegna centro meridionale. Collaborazione che si è concretizzata su tre aspetti: la fortificazione individualizzata del latte materno di mamme di neonati pretermine, che viene integrato con diverse sostanze proteiche; l’attività scientifica per il miglioramento delle conoscenze sul latte materno; e soprattutto la donazione da parte di 3A Arborea di un pastorizzatore per la realizzazione della prima banca del latte pastorizzato in Sardegna.
Lorenzo Braina, direttore di Crea, Centro di sviluppo educativo di comunità, ha presentato il progetto “Spazio ascolto”, mentre il docente Gabriele Schintu, in rappresentanza dell’Ufficio scolastico regionale, ha raccontato i progetti in corso con Latte Arborea e ricordato il protocollo d’intesa che viene siglato ogni anno dal 2001 sull’educazione alla sana alimentazione degli alunni delle scuole primarie attraverso la pratica sportiva.
IL CONTESTO ECONOMICO. La terza parte del convegno è stata incentrata sul contesto economico e finanziario nel quale opera Latte Arborea. Marcello di Martino, direttore Area imprese Sardegna di Intesa San Paolo, ha analizzato il grado di internazionalizzazione delle imprese sarde e ha presentato il progetto "Programma filiere" per favorire un maggior accesso al credito delle pmi sarde grazie all’affidabilità di un’azienda leader (in questo caso proprio la cooperativa di Arborea).
Riccardo Barbieri, direttore generale di Fidicoop Sardegna, ha tracciato il quadro dei comparti lattiero caseario e vitivinicolo isolani, mettendo in luce opportunità e problemi dei due settori, in quest’ultimo caso legati alla sovrapproduzione e al calo dei prezzi.
Dionigi Scano, associato di Scienze giuridiche dell’ateneo di Cagliari, ha sottolineato come oggi Latte Arborea sia diventato un esempio per la governance di impresa, per la coesione e la crescita culturale fra i propri associati anche nei momenti di difficoltà.
L’ASSESSORE. All’assessore regionale dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, sono toccate le conclusioni. Falchi ha rivolto un plauso alla 3A, che “festeggia i 60 anni nel momento più difficile per il settore zootecnico nel contesto europeo, in cui si discute il problema latte e si sta pensando di avviare un Ocm latte. La cooperativa è un’azienda dinamica nell'affrontare i mercati lontani come l'Asia dove esporta il latte sardo con progetti di internazionalizzazione”. Falchi ha poi annunciato il supporto al comparto grazie anche al nuovo Psr.
GLI ALTRI EVENTI. L’azienda di Arborea per tutto il 2016 preparerà una serie di iniziative celebrative e campagne di comunicazione sui media e sui social per proseguire i festeggiamenti, che si concluderanno il 14 dicembre, la data in cui 60 anni fa iniziò l’avventura della Cooperativa. (CHARTABIANCA) red