(CHB) - Cagliari, 30 mag 2016 – Si tiene mercoledì 1 e giovedì 2 giugno la prima edizione di “Caseifici Aperti - Il mondo del Pecorino Romano Dop. Le origini del gusto”, la manifestazione organizzata dal Consorzio di Tutela del Pecorino Romano Dop che vedrà 15 caseifici di tutta la Sardegna aprire per la prima volta le porte ai visitatori. Hanno aderito anche 26 ristoranti dove si potrà degustare piatti a base del prodotto. Il comparto del Pecorino romano svelerà i segreti della produzione del formaggio ovino: dagli ingredienti utilizzati alle fasi di lavorazione fino alle forme complete e in vendita. Ingresso gratuito, l’iniziativa è aperta a visitatori, turisti e a oltre 2 mila studenti degli istituti alberghieri dell'isola.
LA PRESENTAZIONE. A presentare l'iniziativa in conferenza stampa,
nella sala riunioni dell'assessorato regionale dell'Agricoltura, sono stati
stamane a Cagliari il presidente del Consorzio di Tutela del Pecorino Romano,
Salvatore Palitta; l'assessore dell'Agricoltura, Elisabetta Falchi; Antonello
Argiolas, dell'omonima azienda di Dolianova e Salvatore Pala
presidente della Cooperativa Pastori Nurri. Durante le giornate sono
previsti, nei territori interessati dell'iniziativa, eventi collaterali
organizzati dai caseifici, dalle Pro loco e dai Comuni per intrattenere i
visitatori. Per il programma completo: www.pecorinoromano.com.
L'ELENCO DEI CASEIFICI. Partecipano all'iniziativa 15 caseifici isolani
rappresentanti di tutta la regione. Saranno aperti al pubblico dal 1 giugno:
Latteria Sociale Sa Costera Soc. Coop. Sarda Formaggi Spa Latteria Sociale
Coop.La Concordia F.lli Pinna SpA Coop. Pastori Perfughesi Argiolas Formaggi
Srl Lait Latteria Ittiri Soc. Coop. Allevatori Di Mores Formaggi Lacesa -
Latteria centro Sardegna Caseificio Fratelli Maoddi Srl Coop. Unione Pastori
Societa Cooperativa Pastori Oschiresi Agriexport Sardegna Societa Consortile
Cooperativa Cooperativa Dorgali Pastori Coop. Allevatori Villanovesi (Srl). Per
gli ulteriori dettagli è possibile visitare la pagina web del Consorzio
www.pecorinoromano.com.
PALITTA: RECUPERARE LE ORIGINI DEL GUSTO. "Sulle produzioni legate al mondo della pecora – spiega
Salvatore Palitta, presidente del Consorzio di Tutela del Pecorino romano - non
abbiamo nulla da invidiare a nessuno e il Pecorino romano vuole tornare alle
origini del gusto perché dobbiamo recuperare un grande handicap nella nostra
terra: la scarsa diffusione del prodotto tra i consumatori sardi. L'iniziativa
è rivolta alla conoscenza dei processi industriali dei produttori che negli
anni hanno saputo arricchire le proprie capacità tecnologiche per la produzione
di un formaggio che nel tempo ha aumentato esponenzialmente la sua
diffusione".