Martedì 16 dicembre 2025 - 16:53

PECORINO ROMANO: AL VIA PROGETTO CON ASIAGO E SPECK; PIU' TUTELA E PROMOZIONE IN NORD AMERICA

(CHB) - Cagliari, 07 nov 2017 - Rafforzare la presenza del Pecorino romano Dop e la sua immagine nei mercati strategici di Stati Uniti e Canada attraverso percorsi di formazione, promozione e comunicazione. L’obiettivo e la strada sono stati tracciati e per attuarli il Consorzio di tutela del Pecorino Romano Dop si unisce ad altri due organismi dell’agroalimentare Made in Italy: quello dell’Asiago e dello Speck. Si chiama “Propaseu” ed è il progetto triennale, finanziato dalla Comunità europea con 2,4 milioni di euro, che punta anche a valorizzare il legame del formaggio ovino Dop sardo nel suo territorio d’origine potenziando allo stesso tempo la riconoscibilità dei tratti distintivi propri del Pecorino romano nei mercati esteri.

L'ALLEANZA CON SPECK E ASIAGO: PIU' TUTELA E PROMOZIONE. E proprio quest'ultimo rappresenta uno degli aspetti che hanno spinto il Consorzio di tutela del Pecorino romano a partecipare al bando unitario dell’Unione europea. “Riteniamo molto importante rafforzare la tutela del prodotto nel Nord America - spiega al notiziario Chartabianca il presidente del Consorzio del Pecorino romano, Salvatore Palitta - ma questo non vuol dire solo fare promozione ma anche pretendere dagli operatori americani il rilascio delle dichiarazioni di riconoscimento della Dop come prodotto di origine protetta europea, cosa che ancora non era scontata”. Da qui la scelta dell’unione con lo Speck Igp e l'Asiago Dop. “Abbiamo scelto questa collaborazione perché questi progetti premiano l’abbinamento con prodotti di diverse regioni attraverso un connubio che crea delle connessioni tra le specialità e, in questo caso, sono quelle di pecora, vacca e delle carni - spiega Palitta - sono tre tipologie di prodotto che hanno segmenti di mercato diversi ma che in sinergia possono rafforzarsi sui mercati”.

IL PROGETTO. La prima annualità e la fase di preparazione del progetto sono appena partite anche se le prime uscite promozionali nei punti vendita nordamericani sono previste a fine novembre. Ma c’è già una novità: una sorta di concorso tra i banconieri più preparati della grande distribuzione americana. "Questa fase di preparazione è propedeutica alle attività promozionali nei punti vendita che oggi sono considerati lo strumento più efficace per stimolare il consumo dei prodotti - spiega Palitta - il programma prevede la nostra presenza nei punti vendita in sinergia con gli altri Consorzi. In questa prima fase sperimentale saranno centri di media grandezza e una catena di rilevanza nazionale, ma negli anni successivi, quando entrerà nel vivo tutta l’attività, l’obiettivo sarà quello di raggiungere tutte le più importanti catene dove sono presenti questi prodotti, in particolare il Pecorino romano e l’Asiago che sono i più consolidati nel mercato statunitense e canadese”.

LE ALTRE ATTIVITÀ. Tra le altre attività del progetto: la partecipazione alle fiere di settore, un programma di comunicazione nella stampa nazionale e in alcuni canali tematici del web dove il Pecorino romano sarà presente come sponsor. Ma ci saranno anche attività indirette sui portali della distribuzione organizzata con la diffusione di materiale di informazione e ricettari.

AMPLIAMENTO MERCATO E CRESCITA PREZZI: I RISULTATI ATTESI. “Riteniamo che questo progetto, quello che ha ottenuto il budget più elevato tra tutti quelli presentati, avrà un impatto importante: vorremmo poter aumentare i volumi mercantili consolidando la crescita a numeri e valori nettamente superiori rispetto al recente passato, in particolare su mercati molto importanti per noi come quelli del Nord America: qui il nostro prodotto è in espansione e per questo vogliamo consolidare questa spinta soprattutto in un momento favorevole vista la risalita dei prezzi - conclude Palitta - oggi i mercuriali battono 7 euro al chilo e questo vuol dire che c’è stata una notevole crescita rispetto ai minimi”. (CHARTABIANCA)