Martedì 16 dicembre 2025 - 23:10

OPERAZIONE "AULE PULITE", LE IMPRESE PROTESTANO

Roma, 1 feb 2010 (CHB) - Pulizie nelle scuole: migliaia di lavoratori rischiano il posto per una recente direttiva del Ministero dell'Istruzione che riduce i finanziamenti degli appalti. Lo denunciano Fise Anip-Confindustria, Ancst-Legacoop, Federlavoro e Servizi-Confcooperative, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltrasporti-UIL che per mercoledì 3 febbraio, a Roma, hannno organizzato una conferenza stampa congiunta.

È stato un regalo di Natale che rischia di mandare a casa migliaia di lavoratori quello fatto dal ministero dell'Istruzione alle imprese che forniscono servizi di pulizia e di altre attività ausiliarie alle scuole italiane. Il 14 dicembre 2009 è stata infatti emanata una direttiva che stabilisce la diminuzione del 25% dei finanziamenti per gli appalti relativi alle pulizie e alle altre attività ausiliarie nelle scuole; un atto che sta determinando richieste, da parte degli istituti scolastici, di una riduzione equivalente dei corrispettivi negli appalti in corso. Molte delle aziende si vedranno pertanto costrette ad attivare procedure di riduzione del personale.

Per denunciare la gravità di una situazione che rischia di avere pesanti ripercussioni sull'occupazione e sulla garanzia di condizioni igieniche essenziali alla salute degli alunni, e per annunciare le iniziative che intendono mettere in campo, le associazioni di impresa e dei sindacati di categoria hanno indetto una conferenza stampa che si terrà mercoledì a Roma. (chartabianca, 17:43)